Letteratura

Per il post di questa settimana, un grazie sentito va alla nostra collega, ormai amica del nostro Study Club, la Dottoressa Fabiana Galati, che ritorna nel nostro sito per raccontarci di una sua esperienza clinica e della ricerca bibliografica che ne è scaturita.

La Dott.ssa Galati si è laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2015 presso l’Università di Pavia, ottenendo il massimo dei voti. Nel 2019, ha conseguito la specializzazione in Ortognatodonzia presso l’Università di Torino.

Lasciamo la parola a Fabiana, ed a voi tutti Buona Lettura!

 

Sicuramente la maggior parte di noi colleghi non ha mai sentito parlare o non ricorda esattamente cosa sia il ponticulus posticus. Si tratta di un’anomalia vertebrale conseguente all’ossificazione della membrana atlanto-occipitale dell’arco posteriore di C1. Si m

anifesta come un ponte osseo che collega la porzione posteriore del processo articolare superiore alla porzione laterale del margine superiore dell’arco posteriore dell’atlante (C1). Al suo interno decorrono l’arteria vertebrale (in toto o in parte) e la radice del nervo suboccipitale. Si presenta con vari stadi di sviluppo e 4 gradi di ossificazione.
Durante un recente corso di aggiornamento, nella parte dedicata alla radiologia, ne ho sentito parlare e ho colto l’importanza che questa caratteristica strutturale può avere per noi ortodontisti, poiché riscontrabile proprio sulla teleradiografia del cranio in proiezione latero-laterale.
Ho iniziato quindi a porre maggiore attenzione alla zona vertebrale di C1 e con mia grande sorpresa ho riscontrato in alcuni pazienti questo anomalo “anellino”.

 

L’eziopatogenesi è abbastanza varia in quanto può presentarsi come una mutazione genetica, insorgere in seguito ad un trauma o ad una postura scorretta oppure svilupparsi nell’evoluzione della specie umana come protezione dell’arteria vertebrale. Secondo il Professor Stefanelli, l’incidenza è maggiore nei soggetti giovani con malocclusione di classe II e pattern cervico-posturale in estensione e in soggetti adulti con TMD e riduzione della dimensione verticale posteriore. In questi casi si ha una riduzione dello spazio occipito-atlantoideo e conseguente formazione del ponticulus posticus come meccanismo difensivo e protettivo dell’arteria cerebrale. Ma è proprio la riduzione dello spazio e la presenza di vizi posturali di C1 che possono dar luogo ad una compressione dell’arteria stessa con insorgenza di sintomi (nonostante il ponte osseo si formi con l’obiettivo di proteggere l’arteria).

 

I sintomi principali includono cefalee ed emicrania, acufeni, ipoacusie, vertigini, sintomi oculari (deficit di convergenza) e crisi sincopali.
Tra i sintomi secondari vengono riportati disturbi faringei, disfagia, disfonia, silenzia cervico-dorsale e problemi alla spalla. Questi ultimi insorgono soprattutto con i movimenti del collo (estensione e rotazione).
In caso di trauma improvviso, qualora sia presente il ponticulus posticus, può verificarsi dissezione dell’arteria e ictus cerebrale.

 

Dal punto di vista clinico, è quindi importante per noi odontoiatri ricercare questa anomalia sulla teleradiografia del cranio in proiezione latero-laterale e informare il paziente. E’ utile a fini prognostici e diagnostici di eventuali disturbi algico-disfunzionali della testa e del collo (che spesso non hanno una patogenesi ben definita). In uno studio pubblicato nel 2019 dall’Università di Chieti, questa anomalia è stata riscontrata in 148 pazienti su un campione di 524, con una prevalenza del 28,24% e riscontro di sintomi quali mal di testa nel 32,43% dei casi. Non è quindi così rara.

 

Bibliografia

  1. Leonardi R; Barbato E; Vichic M; Caltabiano M. Skeletal Anomalies and Normal Variants in Patients with Palatally Displaced Canines. Angle Orthodontist, Vol 79, No 4, 2009
  2. G Stefanelli “Craniodonzia: Il Sistema ALF”  Ed. Nike 2011
  3. Cushing KE, Ramesh V, Gardner-Medwin D, Todd NV, Gholkar A, Baxter P, Griffiths PD. Tethering of the vertebral artery in the congenital arcuate foramen of the atlas vertebra: a possible cause of vertebral artery dissection in children. Dev Med Child Neurol 2001 Jul;43(7):491-6
  4. Wight S, Osborne N, Breen AC. Incidence of Ponticulus Posterior of the Atlas in Migraine and Cervicogenic Headache. J Manipulative Physiol Ther 1999 Jan;22(1):15-20
  5. Tripodi D, Tieri M, Demartis P, Però G, Marzo G, D’Ercole S. Ponticulus posticus: clinical and CBCT analysis in a young Italian population. Eur J Pediatr Dent 2019 Sep;20(3):219-223